Durata soggiorno: 28 giorni
Been there, done that: Cancun, Ciudad De Campeche, Chetumal, Chiapa De Corzo, Izamal, Merida, Playa Del Carmen, Riserva De La Biosfera De Siaan Ka’an, San Cristobal De Las Casas, San Juan Chamula, San Lorenzo Zinacantan, Tulum pueblo, Tulum ruinas
Il meglio: Centro Ecologico Sian Ka’an, Playa Paraiso (Tulum), San Cristobal De Las Casas e dintorni, Ciudad De Campeche, Izamal
Il peggio: Chetumal (repetita juvant), Aereoporto Barajas di Madrid (dove le coincidenze non coincidono mai)
Chilometri percorsi: 2.791
Consumo complessivo refrescos assortiti (agua purificada, cerveza, Coca, Fanta, Sprite, Horchata, chocolate, caffè): ca. 98 l
Consumo tortillas, huevos revueltos, frijoles charros, molepoblano, tamales e altri piatti tipici: ca. 18 kg
Consumo snack più o meno rivoltanti (Globitos, Oreo, Sabritas, Pan Dorado, etc.): ca. 2 kg
Consumo Junk Food: 1 Bacon Whopper queso/tocino menu, 1 piatto di pasta con infrequentabile ragù di scatoletta ma autentico parmesan cheese e –sorpresa!- spaghetti al dente
Consumo carte telefoniche larga distancia: 4, per 120’ di conversazione effettivi
Consumo medicinali: Moment (2 compresse), Aspirina effervescente (2 bustine)
Consumo librario: 1427 pagine (“L’elenco telefonico di atlantide”, Tullio Avoledo, Einaudi; “Nessuna cortesia all’uscita”, Massimo Carlotto, e/o; “Le Zanzare di Zanzibar”, Giancarlo Narciso, Fazi Editore; “Mille splendidi soli”, Khaled Hosseini, Piemme. Ci sarebbe anche la fondamentale antologia su Jose Guadalupe Posada di cui sotto, ma in quel caso è bastato guardare le figure, peraltro molto belle)
Miglioramenti nella pratica dello spagnolo: primi congiuntivi coniugati al presente, apprendimento e uso sporadico termini fondamentali quali “Por su puesto” (“naturalmente”), “todopoderoso” (“onnipotente”), “Horchata” (“orzata”), “Ademas” (“oltre a”), “Buena Onda” (“Figata”)
Internet Point visitati: 10
Foto scattate: 255
Souvenir acquistati: nn. 1 Candelabro in terracotta modellata e dipinta a mano, nn. 1 tovaglia bianca ricamata tono-tono, nn. 10 decorazioni natalizie in latta smaltata, nn. 1 confezione caffè tostado & molido in Chiapas, nn. 1 confezione salsa piccante habanero Chimay da 150 cl, nn. 3 confezioni Mole Doña Maria da 125 g, nn. 1 orrenda sacca griffata “Playa Del Carmen”, nn. 1 sarape a strisce rosse e nere, nn. 1 coperta da viaggio in pile marcata ADO, nn. 4 cartoline soggetti assortiti, nn.1 monografia “Posada” dedicata all’omonimo incisore
Morti & feriti: nn. 1 felpa, 3 paia mutande, 1 cintura, nn. 2 confezioni di cioccolatini José Cuervo Especial. Ci mancheranno, ma la vita continua
Special Thanks: ADO, American Express, B&B Le Gite Del Sol (San Cristobal De Las Casas), Cablemas, Cristal, Gamesa, Nikon, Omnibuses Cristobal Colon, Hotel Plaza (Playa Del Carmen), Sigma, Ticketbus.mx.com, Telcel Mexico, Timberland, Visa, Vosonic. Un ringraziamento particolare a Stefano, Paola e Maite per l’ospitalità e i buoni consigli, e uno all’uragano Dean per averci permesso di tirarcela da veri globetrotter senza però strapazzarci troppo. Un abbraccio e un ricordo speciale all’Enzone: senza il suo esempio, tutto questo non sarebbe stato possibile. Dissolvenza.
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